Ah, Doc Martin! È tornato, e, diciamolo, che spettacolo! Una nuova avventura natalizia sta per svolgersi, pronta a far palpitare i cuori dei fan più appassionati di questa inossidabile serie. Si avvicina, come un vecchio amico, la tanto attesa puntata speciale del Natale 2022, e, con essa, non è solo nostalgia a far capolino, ma anche un fiume di emozioni. Chi non sente il battito del cuore all’idea di rivedere il dottor Martin Ellingham, brillante eppure così imperfetto, splendidamente interpretato dall’unico e inimitabile Martin Clunes? Insieme a lui, ci sono quei personaggi che sono diventati, nel corso degli anni, dei membri della nostra famiglia televisiva, e, ora, ci prepariamo a un conclusione che abbraccia quasi due decadi di storie e collegamenti. Diciotto anni! Siamo davvero arrivati fin qui?
La scena è quella magica di Port Isaac, un paesino che sembra uscito da un’opera d’arte, con le sue scogliere a picco sul mare e i vicoli tortuosi. Qui, il nostro dottore e la sua famiglia si troveranno di fronte a quelle sfide tipiche delle festività. Stanno aspettando, quasi sei milioni di spettatori, con il fiato sospeso, per scoprire se il dottor Ellingham accetterà finalmente quel lavoro a Londra che ha sempre messo in discussione. O lasciare tutto e restare con i suoi cari? Che agonizzante suspense, giusto? Un evento traumatico ha scombussolato tutto, riportandolo verso la tranquillità offerta dalla vita a Port Isaac. Ma a che prezzo? Questa è la vera domanda.
Tra i volti familiari che ci fanno sentire a casa, ritroviamo Dame Eileen Atkins nel ruolo della temuta zia Ruth, l’indomita figura che ha sempre saputo come mettere in riga i suoi cari! E poi c’è Ian McNeice, sempre pronto a infondere vita in Bert Large, e naturalmente Joe Absolom nei panni del suo devoto Al. Non possiamo dimenticare la deliziosa Jessica Ransom, che riesce sempre a strapparci un sorriso nel ruolo della receptionist. E non possiamo tralasciare Selina Cadell, che con la sua interpretazione della fantasiosa farmacista Mrs Tishell, aggiunge un tocco di umorismo sottile. Ah, e le guest star! Che delizie, come Ron Cook, Claire Bloom e Emma Amos, ognuna pronta a colorire ulteriormente la storia con le proprie performance straordinarie.
Le festività che si avvicinano promettono un mix incredibile di risate, giochi e, come sempre, quel fardello di dramma medico che abbiamo imparato ad amare. Clunes ha recentemente rivelato la sua felicità nel vedere così tanti fan affezionarsi a questa ultima serie. È fondamentale chiudere in bellezza, dopo tutto. La risposta del pubblico è stata travolgente; eppure, mentre non cercano di avviare un’altra stagione, si percepisce chiaramente l’emozione nel chiudere un capitolo così amato. Ora, però, la domanda sorge spontanea: cosa ci riserverà questa speciale puntata natalizia?
Immagina la neve che scende dolcemente, le luci che brillano nei dolci occhi dei bambini. Finalmente, rivedremo la tanto amata Claire Bloom nei panni della madre di Martin. È triste pensare che la sua avversione per il Natale si intreccia con un passato doloroso. Come racconta Clunes, la sua infanzia è stata segnata da un evento angosciante: “I suoi genitori lo hanno abbandonato proprio nel giorno di Natale, lasciandogli solo un set di matite e un’arancia nel suo calzino.” E questo ricordo ha creato un cinismo nei confronti delle festività che è difficile da superare. Possiamo davvero comprendere, o sciogliere, un trauma simile?
In tutto ciò, James, il figlio, è animato da un desiderio di abbracciare lo spirito natalizio, ma si scontra inevitabilmente con la reticenza del padre. Che conflitto! E poi c’è Leonard, interpretato da Ron Cook, che affronta la perdita della moglie – una vera amante del Natale. La sua decisione di travestirsi da Babbo Natale offre una riflessione profonda su cosa significhi davvero la festività. Ma il dottore, poverino, non può nascere via dalle complicazioni della vita: la sua scelta di chiudere il Grotto di Babbo Natale per ragioni di sicurezza ha lasciato i piccoli abitanti di Portwenn delusi. E James, con un cuore in tumulto, decide di scappare verso il Polo Nord in cerca di Babbo Natale, un gesto che parla di come tanti bambini lottino per mantenere vive le loro favole. Ma sarà facile? Ah, quello è tutto da vedere.
In questo episodio, il Natale viene esaminato in tutte le sue sfaccettature, mettendo in evidenza non solo la gioia, ma anche la tristezza, la solitudine. E sì, il modo in cui Clunes narra riesce a farci ridere, anche di fronte al dramma; è proprio questo il motivo per cui Doc Martin ha conquistato i cuori di così tante persone. La sua visione cinica si scontra con il genuino desiderio di felicità della sua famiglia, creando un contrasto esplosivo che rende ogni episodio una meraviglia da seguire.
E ora, con il gran finale della saga di un personaggio che è diventato parte di noi, questo speciale di Natale non è solo un addio—è un omaggio a una serie di culto che ha segnato la televisione britannica in modo indelebile. E scusate se insisto, ma Clunes ha espresso il desiderio di continuare a lavorare su nuovi progetti, incluso un dramma in arrivo per ITV. Questa è una notizia fantastica! Perciò, anche se Doc Martin sta per salutarci, il suo lascito resterà vivo, vibrante come sempre.
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